VIMERCATE

Vimercate è una città ricca di storia e di edifici antichi, che caratterizzano non solo il centro cittadino, ma anche le sue fazioni come ad esempio Oreno.

Cominciamo la nostra passeggiata imboccando Via Vittorio Emanuele e subito incontriamo l’ex convento di San Francesco, già Ospedale di san Giovanni risalente al XII secolo, e l’antico Ospedale, del XVIII secolo e costruito sul sito di uno dei quattro ospedali medievali del borgo. Su Via Vittorio Emanuele si affacciano Villa Sottocasa e il Parco Trotti, giardino di Palazzo Trotti che fu residenza dal XVII secolo dei feudatari di Vimercate e ora sede del Comune. Si arriva così all’imbocco di Via Cavour, una delle strade storiche di epoca medievale, e ci si trova in corrispondenza della parte absidale del Santuario della Beata Vergine del Rosario, chiesa edificata nel XVII secolo sui resti, visibili all’interno dell’edificio, della chiesa di S. Maria, e ampliata nel XX secolo. Si suggerisce di imboccare via Cavour e ammirare così i numerosi edifici storici, risalenti ad epoche diverse, che la fiancheggiano e che costituiscono una cortina continua di case a due tre piani, ciascuna caratterizzata da motivi decorativi differenti. Di rilievo sono: l’Oratorio di Sant’Antonio, edificato probabilmente nel XII-XIII secolo e poi modificato nei secoli successivi con l’inserimento di un prezioso ciclo di affreschi e un’abside seicentesca; le case con facciata decorata a graffiti; Palazzo Mandelli; la casa medievale e il Ponte di San Rocco. Il ponte conserva ancora le arcate di epoca romana su cui sono state poi edificate in epoche successive le due torri a difesa della città in corrispondenza delle mura medievali, ora non più esistenti. È però possibile riconoscerne il percorso imboccando via Terraggio Pace, proseguire in via Dozio, girare a sinistra su via Matilde di Canossa finché non si arriva su Piazza Castellana dominata dall’abside della chiesa di Santo Stefano. Si tratta della chiesa plebana citata in un documento dell’VIII secolo e modificata a più riprese fino al XVII secolo, al cui interno è possibile ammirare dipinti murali risalenti al XIV, XVI e XVIII secolo. Intorno alla chiesa si sviluppa il reticolo viario che ora oggi rende riconoscibile sia il primitivo impianto del castrum romano sia il borgo medievale addossato al castello distrutto probabilmente già nel XII secolo. Lungo le vie cittadine vicine al nucleo storico sono caratterizzate dalla presenza di numerosi edifici risalenti alla fine del XIX secolo e all’inizio del XX e non è infrequente imbattersi in ville con ricche decorazioni a graffito e in stile liberty. Altrettanto interessanti e ricche di storia sono le frazioni. Oreno, fino al 1927 comune autonomo ed oggi frazione di Vimercate. È un borgo che conserva testimonianze storiche quali dalla Casa degli Umiliati, il Convento di San Francesco, il cimitero con le colonne del Lazzaretto di Milano, la chiesa di San Michele, Villa Borromeo con la sua Corte rustica e Villa Gallarati Scotti. Velasca con le sue corti rurali, la chiesa di S. Maria Maddalena e Villa Volontieri. Anche S. Maurizio conserva un nucleo di corti rurali, oltre che la piccola chiesa dedicata a S. Maurizio e il toponimo del “Castellazzo”. Oldaniga Ruginello, oggi un tutt’uno, costituivano in passato due località distinte. Nella prima sembra vi fosse un castello e la chiesa di S. Giacomo Apostolo, oggi vi sono la chiesa di S. Giuseppe, annessa alla Casa Famiglia S. Giuseppe, che si trova all’interno della Villa Lorenzini, sorta probabilmente sui resti dell’antico insediamento. Anche Ruginello era dotato di Castello, si conserva ancora il toponimo, e di una chiesa campestre dedicata a S. Maria Assunta; nei secoli sono poi state edificate la chiesa di S. Maria Addolorata e dei SS. Giacomo e Cristoforo. Vi sono poi molte località, spesso coincidenti con gli antichi insediamenti rurali o i luoghi dedicati all’ospitalità dei poveri e dei pellegrini.